Scopri l'arte a Firenze
Galleria degli Uffizi
E’ una delle più famose e importanti pinacoteche al mondo, con un’incomparabile collezione di arte rinascimentale, fiorentina e non solo, comprendente tra l’altro la maggiore collezione di dipinti del Botticelli, ed è divisa in varie sale allestite per scuole e stili in ordine più o meno cronologico. Nata dalle raccolte artistiche accumulate nei secoli dai Medici, ha anche una notevole collezione di sculture antiche ed espone tra le innumerevoli, capolavori di Giotto, Cimabue, Leonardo da Vinci, Michelangelo, Raffaello, Tiziano, Caravaggio, Dürer e moltissimi altri.
Palazzo Vecchio
Ha rappresentato il cuore politico di Firenze per circa due secoli, prima di diventare residenza del Duca Cosimo I de’ Medici; la sua storia si riflette nella straordinaria decorazione degli ambienti interni e nelle collezioni artistiche. Composto da più nuclei (medievale, rinascimentale e tardo-rinascimentale), spicca soprattutto negli interni progettati da Giorgio Vasari per Cosimo I e sua moglie Eleonora di Toledo, in cui lavorò, tra gli altri, anche Agnolo Bronzino (Cappella di Eleonora). Nel percorso espositivo sono ospitati vari capolavori, come le sculture di Donatello, Andrea del Verrocchio e Michelangelo. Singolare è la possibilità di visitare, in gruppi guidati a scadenze regolari, i passaggi segreti e gli ambienti più difficilmente accessibili come lo Studiolo di Francesco I.
Corridoio Vasariano
E’ un percorso sopraelevato che a Firenze collega Palazzo Vecchio con Palazzo Pitti passando per la Galleria degli Uffizi e sopra il Ponte Vecchio; fu costruito per il Granduca Cosimo I.
Galleria dell’Accademia
E’ famosa nel mondo per la collezione di statue di Michelangelo Buonarroti, tra le quali il celeberrimo David. Nata come sussidio alla formazione degli studenti della vicina Accademia di Belle Arti e arricchitasi dei capolavori provenienti dalle soppressioni di chiese e conventi dell’area fiorentina, mostra oggi un percorso espositivo eterogeneo, che spazia dai primitivi toscani (pittori su fondo oro dal XIII secolo) ai capolavori del Rinascimento e del Manierismo, dalla gipsoteca di Lorenzo Bartolini alla collezione lorenese di icone russe, fino alle collezioni dell’adiacente Museo degli strumenti musicali.
Palazzo Pitti
E’ il più ampio complesso monumentale della città comprendente otto musei, visitabili con due biglietti cumulativi.
Galleria Palatina, situata in alcuni fra i più bei saloni del Palazzo, affrescati da Piero da Cortona e altri, contiene una superba “quadreria”, esposta ancora secondo i criteri decorativi in voga fino al XIX secolo. A parte qualche prestigiosa eccezione (Botticelli, Filippo Lippi), la collezione riflette gli anni in cui il palazzo fu abbellito dai Medici, dal Cinquecento in poi, con uno dei più cospicui gruppi al mondo di opere di Raffaello e capolavori di Tiziano, Rubens, Caravaggio e molti altri. Al periodo napoleonico risalgono alcuni preziosi arricchimenti come il bagno di Elisa Baciocchi e la Venere italica di Antonio Canova.
Appartamenti monumentali, un insieme di 14 stanze è stato usato dalla famiglia Medici e dai loro successori durante i secoli nei quali qui risiedeva il Granduca di Toscana prima e il re d’Italia poi, durante il periodo di Firenze Capitale.
Piazzale degli Uffizi
Galleria d’arte moderna, questa vasta collezione offre un panorama italiano completo del periodo artistico dalla fine del Settecento (epoca neoclassica) ai primi decenni del Novecento, ed ospita opere tra gli altri di Antonio Canova, Francesco Hayez, Giovanni Duprè, Giovanni Fattori, Telemaco Signorini, Silvestro Lega, Giovanni Boldini, oltre che alle opere dei macchiaioli e dei futuristi come Giacomo Balla e Filippo Marinetti.
Museo degli argenti
Chiamato anche come il Tesoro dei Medici, il museo contiene una vasta collezione di pezzi inestimabili di oreficeria, argenteria, cammei, cristalli, opere in avorio e in pietre dure, in sale spesso affrescate.
Galleria del costume
Contiene una collezione che arriva a più di 6000 manufatti, fra abiti antichi, accessori, costumi teatrali e cinematografici di grande rilevanza documentaria. È anche l’unico museo italiano a tracciare una storia dettagliata delle mode che si sono susseguite, grazie anche alla presenza di numerosi esemplari prestigiosi di stilisti italiani e stranieri.
Museo delle porcellanea
Collezione delle porcellane è molto antica, con pezzi regalati ai Granduchi da altri sovrani europei o fatti realizzare da loro stessi su commissione.
Museo delle carrozze
Sono qui esposte le carrozze ed altri mezzi di locomozione appartenute alla corte granducale, specialmente risalenti al periodo tra la fine del Settecento e l’Ottocento.
Giardino di Boboli
Connesso anche al Forte di Belvedere, il giardino, che accoglie ogni anno oltre 800 000 visitatori, è uno dei più importanti esempi di giardino all’italiana al mondo ed è un vero e proprio museo all’aperto, per l’impostazione architettonico-paesaggistica e per la collezione di sculture, che vanno dalle antichità romane al XIX secolo.
Notevole è l’importanza che nel giardino assumono le statue e gli edifici, come la settecentesca Kaffeehaus (raro esempio di gusto rococò), che permette di godere del panorama sulla città, o la Limonaia.
Museo nazionale del Bargello
Conserva la più importante collezione di scultura della città, con capolavori del Rinascimento di Michelangelo, Donatello (come il David di Donatello), Benvenuto Cellini, Verrocchio, Giambologna, Ammannati, Lorenzo Ghiberti, Michelozzo, Luca della Robbia e Brunelleschi. Conserva inoltre straordinarie collezioni di arte applicata, dai gioielli alle armi, dalle ceramiche agli avori.
Museo nazionale di San Marco
Nell’antico convento di San Marco il museo conserva la migliore raccolta al mondo di opere del Beato Angelico, che qui visse e lavorò. Lo stesso convento è un capolavoro dell’architettura del primo Quattrocento, creato da Michelozzo per Cosimo de’ Medici. Vi sono esposte inoltre altre opere di arte sacra rinascimentale e il lapidario della zona del Mercato Vecchio, distrutta verso il 1895 per far posto a piazza della Repubblica.
Cappelle Medicee in San Lorenzo
Sono il luogo di sepoltura della dinastia dei Medici fin dal XV secolo. Tra gli straordinari ambienti visitabili ci sono la Sagrestia Nuova di Michelangelo e la monumentale Cappella dei Principi.
Museo dell’Opificio delle Pietre Dure
Uno dei vanti della città toscana e del nostro paese a livello mondiale. La sua attività è diretta al restauro delle opere d’arte e alla ricerca scientifica in tale campo.
Museo di storia naturale
Gestito dall’Università degli Studi di Firenze, è uno dei più grandi ed importanti musei scientifici italiani, ed è articolato in sei grandi sezioni site in altrettante zone della città: la sezione di sezione di zoologia La Specola, la sezione di antropologia ed etnologia, la sezione di botanica, la sezione di geologia e paleontologia, la sezione di mineralogia e litologia, e la sezione orto botanico.
Museo Galileo
Conserva una delle raccolte scientifiche più importanti a livello nazionale e internazionale, con strumenti originali usati da Galileo Galilei.
Museo Archeologico Nazionale
Situato in un palazzo seicentesco utilizzato come residenza della principessa Maria Maddalena de’ Medici in piazza SS Annunziata, è composto dalla sezione etrusca, la sezione romana, la sezione greca, e il Museo Egizio il più importante d’Italia dopo quello di Torino.
Museo dell’Opera del Duomo
Nato dalla raccolta di opere provenienti dal complesso di piazza del Duomo ed è stato riordinato e ammodernato nei locali negli anni novanta. Conserva capolavori di Michelangelo come la Pietà Bandini (dove qui scolpì il David), Donatello, Luca della Robbia, Lorenzo Ghiberti, Andrea Pisano, Nanni di Banco e molti altri.